La Camera di Commercio di Bologna mette a disposizione € 200.000 per contributi a fondo perduto a favore delle imprese, con sede legale e/o unità locali operative nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna, amministrate da donne con figli nati tra il 16/10/2020 ed il giorno di invio della domanda, al fine di sostenere le spese necessarie per conciliare tempi di vita e di lavoro e non abbandonare l’attività imprenditoriale.
Ogni impresa, nell’interesse dell’imprenditrice diventata neo mamma, potrà avere un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, fino ad un contributo massimo di 12.500 euro.
Sono ammesse a contributo esclusivamente le seguenti spese (al netto dell’IVA), già sostenute tra il 16/10/2020 e la data di invio della domanda, o che l’impresa prevede di sostenere entro il 31/12/2021, per:
- inserimento in azienda di risorse umane, per far fronte alla sua minore presenza in ufficio;
- nuova organizzazione d’impresa e del lavoro, allestire postazioni di lavoro a casa acquistando computer, portatili o notebook, stampanti, scanner, attivare collegamenti internet ad alta velocità;
- inserimento di figure professionali, attraverso collaborazioni con temporary manager;
- formazione delle competenze per gestire l’attività di impresa, in tema di smart working o per la crescita delle competenze digitali strategiche (marketing digitale, nuovi canali commerciali on line), sia per l’imprenditrice che per il personale;
- le spese sostenute dalla mamma imprenditrice, e rimborsate dall’impresa a quest’ultima, per asili nido, baby sitter, baby parking (anche se effettuate in contanti fino a 3.000 euro complessivi).
Termini e modalità presentazione domande
Le domande potranno essere presentate da tutte le imprese al cui interno operi una donna imprenditrice (*) neo mamma dalle ore 9.00 del 13 settembre 2021 alle ore 13.00 del 11 ottobre 2021.
Entità dei contributi
I contributi verranno assegnati a fondo perduto, in un’unica soluzione nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul regolamento, nel limite massimo di € 12.500,00.
Importo minimo delle spese ammissibili € 2.000,00.