Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna ha ospitato presso la propria sede di Villanova di Castenaso, Bologna, gli incontri promossi da CIDA Emilia Romagna con Matteo Lepore e Fabio Battistini, candidati a Sindaco per la città di Bologna, in vista delle prossime elezioni amministrative:
Di seguito il comunicato stampa diffuso da CIDA, nel quale si sottolinea che CIDA Emilia Romagna, insieme alle proprie federate, si è messa a disposizione della futura amministrazione per collaborare con le proprie competenze manageriali allo sviluppo della città offrendo ogni contributo utile. Entrambi i candidati hanno espresso apprezzamento per la proposta e rimandato a futuri incontri un approfondimento.
Presenti i Presidenti di Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna, Andrea Molza e di Manageritalia Emilia Romagna, Cristina Mezzanotte.
Il Comunicato stampa
CIDA Emilia Romagna incontra Lepore e Battistini: la confederazione dei dirigenti mette a disposizione della città le proprie competenze manageriali
Bologna, 16 settembre 2021 – In occasione delle prossime elezioni amministrative comunali di Bologna, CIDA, la Confederazione sindacale che in Emilia Romagna rappresenta oltre 10.000 manager, tra dirigenti e alte professionalità di tutti i settori socio-produttivi, pubblici e privati, raccolti in 11 Federazioni, ha incontrato i candidati sindaco Matteo Lepore e Fabio Battistini per un confronto sul futuro della città.
Durante gli incontri, coordinati dal segretario di CIDA Emilia Romagna, Paolo Longobardi e dal vice presidente di CIDA nazionale, Massimo Melega, i candidati sono stati invitati ad esprimersi su una serie di argomenti di interesse per la comunità manageriale: tra questi la mobilità (passante/variante e traffico), la sanità, la scuola e il futuro turistico della città.
CIDA ritiene importante rendere lo snodo di Bologna più fluido, ma occorre tutelare la città per quanto riguarda la sicurezza negli spostamenti, la disponibilità di viabilità alternative in caso di emergenze, i costi, la sostenibilità ambientale e gli aspetti economico-turistici. Bologna è indiscutibilmente il principale snodo, tra nord e centro-sud Italia, del traffico su gomma. Tuttavia, anche il traffico cittadino necessita di interventi. Alla luce degli obiettivi del PUMS per la riduzione degli spostamenti e minor uso del mezzo privato, CIDA auspica che possano essere prese in considerazione ulteriori possibilità tecniche ancora non utilizzate, come ad esempio la regolazione dei tempi semaforici interagente con i mezzi pubblici.
In tema sanitario, la Federazione si pone in maniera critica nei confronti della proposta di introduzione, all’interno degli ospedali, della nuova figura del Direttore Assistenziale, a causa del consistente investimento che comporterebbe e che distoglierebbe risorse al sistema sanitario.
CIDA ha messo inoltre in evidenza due problematiche connesse al mondo della scuola: la necessità di realizzare asili e scuole convenzionati e l’abbassamento del parametro alunni-classi.
In merito al futuro turistico della città, si auspica l’attivazione di un piano che possa fare di Bologna un polo di attrazione di primaria importanza, in linea con le caratteristiche del proprio territorio e in collaborazione con i territori vicini, principalmente, ma non solo, in ambito regionale.
Con l’occasione, CIDA Emilia Romagna, insieme alle proprie federate, si è messa a disposizione della futura amministrazione per collaborare con le proprie competenze manageriali allo sviluppo della città offrendo ogni contributo utile. Entrambi i candidati hanno espresso apprezzamento per la proposta e rimandato a futuri incontri un approfondimento.
“Ringraziamo Matteo Lepore e Fabio Battistini – ha dichiarato Paolo Longobardi, segretario CIDA Emilia Romagna – per avere accettato di incontrarci e di confrontarci su temi che riteniamo molto rilevanti per la città e l’area metropolitana. Ci auguriamo che questo sia solo il primo passo per un percorso condiviso.”
Massimo Melega, vice presidente CIDA nazionale, esprime apprezzamento “per la disponibilità dichiarata da entrambi i candidati ad una futura collaborazione; un onesto e leale confronto, unito alla sincera attenzione nell’ascolto delle istanze e delle motivazioni provenienti dai Corpi sociali, potrà rendere l’Amministrazione più efficace nelle proprie scelte, nell’esclusivo interesse dei Cittadini e del Paese.”
Gli incontri si sono svolti in presenza, con un numero ristretto di partecipanti, presso la sede di Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna, una delle 11 Federazioni che aderiscono a CIDA, con la possibilità per gli iscritti di partecipare anche da remoto. Presenti i Presidenti di Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna, Andrea Molza e di Manageritalia Emilia Romagna, Cristina Mezzanotte.
CIDA e’ la Confederazione sindacale che rappresenta unitariamente a livello istituzionale dirigenti, quadri e alte professionalita’ del pubblico e del privato. Le Federazioni aderenti a CIDA sono: Federmanager (industria), Manageritalia (commercio e terziario), FP-CIDA (funzione pubblica), CIMO (sindacato dei medici), Sindirettivo (dirigenza Banca d’Italia), FENDA (agricoltura e ambiente), Federazione 3° Settore CIDA, FIDIA (assicurazioni), SAUR (Università e ricerca), Sindirettivo Consob CIDA (dirigenza Consob), SUMAI-Assoprof (medici ambulatoriali).