Sono 314 le start up innovative attive a Bologna, che anche nel 2019 si conferma come una tra le città con la maggiore capacità di attrazione per l’apertura di queste realtà. Il loro numero è rimasto stabile nell’ultimo anno, mentre l’incremento medio nel paese è stato dell’11%.
Tra le città metropolitane in Italia, Bologna è seconda, dopo Milano, per numero di start up innovative ogni mille imprese.
Delle start up innovative che hanno sede a Bologna il 21% opera nel campo industriale e il 79% fornisce servizi ad alto valore aggiunto, in particolare il 25% opera nello sviluppo di software. 9 su 10 sono costituite come società a responsabilità limitata, l’1% è una società cooperativa.
L’11% delle start up bolognesi è a conduzione femminile ed il 18% è guidato da giovani “under 35”.
Le start-up innovative in Italia al 31.12.2019 sono 10.890, con un aumento di 1.123 unità rispetto al 2018 (+11,5%) e di 2.494 unità rispetto al 2017 (+29,7%).
Il 55% delle start-up italiane ha sede in sole quattro regioni: Lombardia (2.926; 26,9%), Lazio (1.129; 11,3%), Emilia Romagna (931; 8,5%) e Campania (899; 8,2%). In Emilia Romagna sono aumentate sia rispetto al 2018 (+28;+3,1%) che al 2017(+68;+7,9%).
Fonte: Camera di Commercio di Bologna
