Taglio del nastro oggi per la Commissione Sanità di Federmanager, che ha avviato i suoi lavori lo scorso venerdì 4 dicembre con un comitato scientifico formato da docenti universitari, medici e professionisti, rappresentanti dell’industria sanitaria ed esponenti degli Enti del Sistema Federmanager tra cui Fasi, Assidai e Fasdapi.
Allo scopo di offrire una prospettiva di riforma del sistema salute, la Commissione tecnica si prefigge di mettere a disposizione dei policy makers competenze e know-how per elaborare un nuovo modello di welfare del futuro, in un’ottica di complementarietà tra pubblico e privato.
Se esiste un problema di sostenibilità finanziaria futura del SSN, la Commissione Sanità di Federmanager guarda positivamente a partnership strategiche con le aziende sanitarie e ospedaliere e allo sviluppo di modelli di complementarietà virtuosa a livello territoriale.
«Il tema della riorganizzazione del welfare sanitario è considerato prioritario da chi, come noi, si preoccupa di garantire universalismo ed equità nei prossimi anni, tenendo conto dell’evoluzione dei bisogni della collettività, ma anche di fare innovazione e sostenere la filiera di beni e servizi sanitari che oggi vale oltre l’11% del nostro Pil», ha dichiarato il Presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla, presentando la nuova Commissione. «Noi abbiamo sperimentato con successo forme di sanità integrativa che tutelano i manager e che – ha aggiunto – costituiscono un modello di assistenza sanitaria no profit di valenza strategica per il Paese».
Il Comunicato integrale è qui.