Fissata al 14 febbraio 2020 la scadenza del bando Ravenna Port Hub per presentare i progetti legati all’escavo dei fondali e alla realizzazione di 150 ettari di aree per la logistica.
Dopo almeno 20 anni di annunci, progetti rivisti all’infinito e tante polemiche, in novembre dello scorso anno, è stato finalmente pubblicato il Bando di gara del progetto “Ravenna Port Hub”, per l’escavo dei fondali e per la realizzazione di 150 ettari di aree per la logistica.
Il bando era stato annunciato il 22 novembre 2019 nella sala convegni dell’Autorità di Sistema Portuale, a Ravenna, alla presenza del Presidente dell’ente di via Antico Squero, Daniele Rossi, il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, e l’Assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini.
Dal 22 novembre 2019, fino al 14 febbraio, le imprese interessate possono presentare l’offerta per aggiudicarsi la gara come project financing del progetto Hub portuale di Ravenna, del valore di 235 milioni di euro.
Il vincitore assegnerà poi, a ricaduta, i lavori ad altre imprese.
L’obiettivo è quello di realizzare le condizioni strutturali per movimentare 500 mila container, con l’accesso di imbarcazioni più grandi, aumentando anche la capacità del Porto, insieme ad interventi per l’efficientamento dei servizi portuali, per l’informatizzazione del sistema e per l’ammodernamento delle reti di collegamento viario e ferroviario, che avranno ricadute positive sulla crescita di ogni tipo di traffico.
TEMPISTICHE
Questi i tempi della gara: da febbraio 2020 passeranno 4 mesi circa per l’aggiudicazione, poi altri 2 mesi per l’assegnazione dei lavori. Quindi ci sarà la redazione del progetto esecutivo.
Tra fine agosto e settembre vedremo la prima draga in porto.
I fondali lungo il canale, dovranno essere portati a -12,50 metri, rimuovendo 4,7 milioni di metri cubi di materiale di escavo, rimodellando le banchine alla nuova profondità e realizzando un chilometro di banchina in Penisola Trattaroli, per la realizzazione del nuovo Terminal container da 500 mila teus.
Dei 4,7 milioni di metri cubi di sabbia, 1,3 milioni verranno destinati al ripascimento dell’area del poligono di tiro di CasaI Borsetti, e una parte andrà a mare. I restanti 3,4 milioni di metri cubi andranno nella cassa di colmata Nadep, già autorizzata.
Se sarà utilizzabile solo la cassa Nadep, per completare l’intervento serviranno circa 8 anni.
In caso si rendessero disponibili altre due casse di colmata, i tempi si ridurrebbero a poco più di 5 anni.
Il bando di gara prevede diverse premialità in caso di tempi più corti.
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito dell’Autorità di Sistema Portuale di Ravenna