Incontro pubblico il 21 ottobre alle 16 all’NH Bologna Villanova
Nuovo CCNL, Federmanager Emilia Romagna riunisce i dirigenti della regione
Al centro del Convegno tutte le novità del contratto nazionale, a partire da pari opportunità, welfare e formazione
In anteprima il Direttore dell’Istituto Carlo Cattaneo e studioso di economia applicata Maurizio Morini illustra i primi risultati della ricerca “Il lavoro del futuro a Bologna e in Emilia Romagna”. Alla formazione ruolo centrale.
Bologna, 14 ottobre 2019 – Lunedì 21 ottobre Federmanager Emilia Romagna, Associazione dei manager, dirigenti, quadri e alte professionalità, organizza il Convegno “Contratto nuovo o nuovo contratto? Il contratto collettivo nazionale dirigenti industria 2019/2023”, in programma dalle 16 alle 19 presso l’hotel NH Bologna Villanova in via Villanova 29/8 a Villanova di Castenaso, alle porte di Bologna.
L’incontro, rivolto ai circa 12.600 manager dell’Emilia Romagna e aperto a tutti, sarà un’occasione di confronto e approfondimento sul nuovo contratto nazionale, recentemente sottoscritto. Cosa cambia nella vita lavorativa della figura del manager? Quali saranno le nuove politiche innovative nell’ambito delle tutele e del welfare?
L’accordo che rinnova il CCNL dei dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi è stato firmato da Federmanager e Confindustria il 30 luglio scorso. Il nuovo contratto decorre dal 1° gennaio 2019 e ha una durata di 5 anni, con scadenza 31 dicembre 2023 e si applica a tutto il management italiano operante nel settore industriale.
Apre i lavori e introduce Andrea Molza, Presidente Federmanager Emilia – Romagna e Federmanager Bologna – Ravenna, che spiega: “Nel corso del convegno verranno approfondite le principali novità, che riguardano i capitoli della retribuzione, la gamma di tutele previste in caso di malattia, non autosufficienza, invalidità e morte, il sistema di welfare contrattuale (previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa, politiche attive del lavoro, formazione). Un articolo ad hoc è stato intitolato a un tema molto attuale legato alle differenze di genere, quello delle pari opportunità.”
Il primo intervento è quello di Valter Quercioli, a capo della delegazione che si è occupata del rinnovo del CCNL e Presidente di Federmanager Toscana, sul tema “La genesi del nuovo CCNL e la storia del rinnovo”.
A seguire Mario Cardoni, Direttore Generale Federmanager, entrerà nel vivo dei contenuti del nuovo contratto, con una relazione dal titolo “Nuovo CCNL – Un contratto che innova migliorando”.
Dopo l’intervento dei relatori, si apre il dibattito e il pubblico può intervenire con domande e riflessioni.
Infine un’anteprima, il Direttore dell’Istituto Carlo Cattaneo e studioso di economia applicata Maurizio Morini illustra i primi risultati della ricerca “Il lavoro del futuro a Bologna e in Emilia Romagna”, che indica i primi temi dell’agenda dei dirigenti di impresa e riflette sulla managerialità del territorio.
La ricerca è partita dai numeri globali: secondo il World Economic Forum, entro il 2025 la robotica sostituirà a livello globale oltre 80 milioni di attuali posti di lavoro, ma se ne creeranno 125 milioni in nuove professioni. E serviranno mediamente oltre 25 giorni/anno di formazione sui ruoli “in essere” per gli aggiornamenti di conoscenza e competenza.
L’Istituto di studi e ricerche Carlo Cattaneo è sorto nel 1965, raccogliendo l’eredità dell’Associazione di cultura e politica “Carlo Cattaneo”, costituita nel 1956 per iniziativa dello stesso gruppo di intellettuali che nel 1951 avevano fondato la rivista “il Mulino” e poi, nel 1954, l’omonima Società editrice. Nel 1986 l’Istituto è stato riconosciuto come Fondazione ed eretto in ente morale.
La partecipazione al convegno è gratuita per iscritti a Federmanager e non, previa iscrizione obbligatoria sul sito internet https://bologna.federmanager.it/events/ccnl-dirigenti-industria/
FEDERMANAGER, costituita nel 1945, è l’Organizzazione che rappresenta e tutela 180.000 dirigenti in servizio e in pensione delle imprese produttrici di beni e di servizi. Gli iscritti sono dirigenti di piccole, medie e grandi imprese, operano in tutti i settori dell’industria privata ed a partecipazione statale, compresi gli enti pubblici economici, nonché nelle attività ausiliarie e complementari dell’industria. Federmanager è presente su tutto il territorio nazionale tramite 57 Associazioni le quali forniscono ai dirigenti assistenza di carattere contrattuale, previdenziale, legale, fiscale e realizzano iniziative di natura culturale, formativa e di networking. Contribuiscono, con varie finalità, alle attività di tutela e promozione della dirigenza, anche gli enti costituiti direttamente dalla Federazione e gli enti bilaterali costituiti con Confindustria, Confapi, Confservizi e FCA.
FEDERMANAGER EMILIA ROMAGNA (AERDAI), con all’attivo circa 5.800 iscritti, riunisce Federmanager Bologna – Ravenna, Federmanager Ferrara, Federmanager Forlì – Cesena – Rimini – Repubblica di San Marino, Federmanager Modena, Federmanager Parma, Federmanager Piacenza e Federmanager Reggio Emilia.