79 corsi della Rete politecnica finanziati dalla Regione con quasi 15milioni di euro complessivi, di cui 10 del Fondo sociale europeo. Realizzati in collaborazione con fondazioni Its, enti di formazione, scuole, università e le imprese, prenderanno il via in autunno. Con un preciso obiettivo: fornire ai giovani competenze tecniche e tecnologiche attraverso lezioni in aula, laboratori e stage, per avvicinare sempre più il mondo della scuola a quello delle imprese.
E poi 306 progetti formativi rivolti ad imprenditori, manager e professionisti, finanziati con altri 10 milioni di euro, per aumentarne le competenze necessarie a disegnare, attivare e consolidare strategie di innovazione. L’obiettivo è quello far crescere la competitività del sistema manifatturiero e delle imprese che operano nell’ambito dei servizi alle persone, turismo e commercio.
Tutto questo è il pacchetto di percorsi formativi che si svolgeranno in tutta l’Emilia-Romagna.
Ai giovani e alle persone in cerca di lavoro si rivolgono dunque i 79 percorsi post diploma della Rete Politecnica, a cui potranno partecipare in Emilia-Romagna circa 1.600 ragazzi: 29 corsi ITS, della durata di due anni e realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori e 50 corsi IFTS, che prevedono un anno di Istruzione e Formazione Tecnica superiore.
Per chi già lavora, invece, sono disponibili 306 percorsi di formazione continua e azioni ‘non corsuali’, cioè svolte sul campo e non in aula- anche in questo caso al via in autunno -peraccompagnare, anche singolarmente, le imprese al trasferimento delle competenze acquisite in aula in modalità gestionali e organizzative all’interno dell’azienda.
Fonte: Regione Emilia Romagna