Dopo il successo dell’edizione pilota, partita nel 2019 a Bologna con l’arrivo di 5 studenti rifugiati dall’Etiopia che hanno potuto proseguire gli studi all’Università di Bologna, il Progetto UNI.CO.RE – promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, UNHCR, Caritas Italiana, Diaconia Valdese e Gandhi Charity insieme ad undici atenei italiani e ad altri partners, tra cui anche Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna – prosegue il suo corso e si allarga ad altri studenti e ad altre Università italiane.
Per l’anno accademico 2020-2021, il progetto UNI.CO.RE consentirà a 20 studenti, rifugiati in Etiopia, di proseguire il proprio percorso universitario in Italia, come accaduto lo scorso anno per i primi cinque studenti arrivati all’Università di Bologna (foto a fianco) grazie alla creazione di corridoi universitari.
UNI-CO-RE è un progetto mirato ai giovani che vedono nel nostro Paese un punto di riferimento culturale, E’ solo un tassello nella più ampia azione di sviluppo dei canali di immigrazione regolare per i rifugiati e i migranti vulnerabili che l’Italia ha da tempo intrapreso, coinvolgendo la società civile nelle iniziative di accoglienza e integrazione.
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