Un avviso pubblico che finanzierà con 10 milioni di euro del Fondo sociale europeo misure per innovare le competenze delle imprese e fare dell’Emilia-Romagna un’economia forte, aperta, sostenibile e globale. È quanto mette in campo la Regione per concretizzare l’obiettivo condiviso dai firmatari del Patto per il Lavoro, offrendo alle figure imprenditoriali e al management strumenti per elaborare strategie di riposizionamento e accesso a nuovi mercati che sappiano cogliere le sfide del cambiamento.
Il bando – in attuazione del Piano Alte Competenze e in linea con quando tracciato dalla Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente – intende qualificare le figure chiave delle imprese – che hanno la responsabilità di progettare e governare il cambiamento – indirizzandole verso le opportunità di innovazione connesse a tre grandi processi in atto: l’internazionalizzazione, la digitalizzazione e lo sviluppo sostenibile.
Per rispondere adeguatamente a fabbisogni e potenzialità dei settori ritenuti strategici per la crescita regionale, l’invito prevede due distinte linee di intervento, una per le imprese della manifattura e dei servizi collegati, l’altra a supporto del terziario e del turismo.
Gli enti di formazione accreditati che intendono rispondere all’invito dovranno presentare piani di intervento volti a promuovere, sostenere e accompagnare i sistemi di imprese del territorio regionale. I piani potranno essere costituiti da percorsi di formazione continua per l’acquisizione di competenze necessarie a progettare e realizzare strategie di innovazione di prodotto/processo, organizzative e gestionali e azioni non corsuali finalizzate ad accompagnare le realtà imprenditoriali, singolarmente o in modo congiunto, a trasformare le competenze acquisite nei percorsi di formazione continua in comportamenti e modalità organizzative e gestionali nelle organizzazioni di lavoro. Interventi che, nella sinergia con attività seminariali e di informazione, potranno contribuire a diffondere una cultura del cambiamento e una maggiore consapevolezza diffusa dei processi di innovazione in atto.
Il termine ultimo per candidare operazioni in risposta al bando è fissato il I progetti devono essere inviati entro e non oltre le ore 12.00 del 31 maggio 2016.
Fonte: Regione Emilia Romagna